Pino(k)io del 2002 è lo spettacolo da cui trae origine tutta l’esperienza più recente di Fondazione Cirko Vertigo, una produzione Kinéma ideata e realizzata da Paolo Stratta e Chiara Bergaglio, in coproduzione con il Festival Asti Teatro e il Festival delle Colline Torinesi e in collaborazione con la Reale Società Ginnastica di Torino e la cooperativa Artidee. Lo spettacolo segna nella storia recente del circo contemporaneo, insieme all’esperienza dello spettacolo Ombra di Luna della compagnia Pantakin, il passaggio da una forma di spettacolo monotematica alla creazione di un nuovo linguaggio nelle arti performative del circo. A partire dall’esperienza di Pino(k)io, nasce la prima scuola professionale di circo in Italia che prende il nome di Scuola di Nuovo Cirko da cui, successivamente, la Fondazione Cirko Vertigo trae origine in maniera stabile prima a Torino e poi a Grugliasco. Lo spettacolo, antesignano di una nuova modalità di intendere le arti del circo sulla scena contemporanea, viene messo in scena oltre che al Festival Asti Teatro e al Festival delle Colline Torinesi, anche al Teatro dell’Arsenale di Milano e al Piccolo Regio di Torino e in molte altre importanti piazze in un contesto storico in cui non esisteva ancora un circuito dedicato al genere. Pino(k)io nasce sotto la forte volontà dello scenografo astigiano Eugenio Guglielminetti, grande sostenitore del lavoro del direttore Paolo Stratta fin dai suoi primi passi in qualità di artista di strada e attore teatrale.