Roberto
Herlitzka

Nato a Torino il 2 ottobre 1937 da padre ceco e da madre italiana, Herlitzka è stato allievo di Orazio Costa all'Accademia d'Arte Drammatica Silvio d'Amico. A partire dagli Anni ’60 debutta in teatro interpretando opere come Francesca da Rimini (1960), Episodi e personaggi del poema dantesco (1966), Don Giovanni (1966), Il candelaio (1968); Le mutande (1968) e poi ancora Come vi piace, Sogno di una notte di mezza estate, Prometeo, Senilità, Il ventaglio, Misura per misura, Otello, Zio Vanja, Il Misantropo, diretto da vari importanti registi (Calenda, Lavia, Squarzina e Pagliaro).
La sua carriera cinematografica inizia nel 1973, con Film d'amore e d'anarchia, ovvero "stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza..."di Lina Wertmüller. Nel 2003 e nel 2004 ha vinto il Premio Ubu come miglior attore italiano. Nel 2004 si è aggiudicato anche un Nastro d'Argento come migliore attore e un David di Donatello come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione di Aldo Moro nel film di Marco Bellocchio Buongiorno, notte (che gli è valso anche il Premio Horcynus Orca quattro anni dopo), e ha ricevuto un Premio Gassman come miglior attore per gli spettacoli teatrali Lasciami andare madre e Lighea. Nel 2013 al Bari International Film Festival riceve il Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista per il film Il rosso e il blu. Lavora con Paolo Sorrentino nei film La grande bellezza (2013) e Loro (2018).