Il trapezio, l'odore degli animali selvatici, la banda di ottoni, la luce dorata, il clown scintillante e l'augusto dal naso rosso... Lo spettacolo della nostra infanzia è l'erede diretto del circo equestre iniziato nel XVII secolo da un ufficiale di cavalleria inglese Philip Astley. Nel secolo seguente, il trapezio volante e l'addestramento di leoni, tigri ed elefanti arricchirono lo spettacolo e sedussero generazioni di spettatori. Le prime dinastie formavano una potente aristocrazia di acrobati: i Knie, i Bouglione, i Grüss, gli Amar, i Ringling percorrevano il Vecchio e il Nuovo Mondo nelle loro carovane o a bordo dei loro treni speciali. Tuttavia, negli anni '70, il circo tradizionale si è esaurito. Un nuovo campo di esperienza artistica, che integra la performance con la coreografia e il gioco, si sta affermando. Era la nascita di un altro circo che ora combinava la creazione con la vita quotidiana. Pascal Jacob ripercorre l'itinerario del giro più lungo, quello che ha portato una forma classica e codificata a diventare un'arte a sé stante.