Lo spettacolo
e l'universo artistico
Il cerchio è il punto di contatto tra il circo, che trova nella pista il suo elemento caratterizzante, e le discipline olimpiche come contenitore di una sfida: il superamento dei propri limiti. Il lavoro investiga alcune discipline non molto percorse dal circo contemporaneo come il cerchio aereo. L’elemento aereo solista dialoga a terra con un duo di acrobati e giocolieri che utilizzano una struttura circense creata ad hoc, una scala di alluminio ricurva che permette una gamma interessante di movimenti plastici e dinamici. La giocoleria sfrutta elementi particolari come il diabolo, un attrezzo composto da due semisfere cave che ruota intorno ad un filo e due bacchette di legno, e le coppe di metallo, tre bicchieri di metallo grezzo con cui si compiono evoluzioni non usuali. Una seconda linea drammaturgica, che guida le atmosfere ed i movimenti degli artisti, è legata alla concezione circolare del tempo, all’eterno ritorno di cui Nietzsche parla anche in Ecce homo, opera composta proprio a Torino, sede della compagnia. Le immagini contengono citazioni ad antichi miti che rimandano alle navigazioni delle acque ed alla festa.