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NO!

  • genere
    circo contemporaneo, danza
  • data evento
    17/01/2014

Lo spettacolo
e l'universo artistico

NO! è uno spettacolo realizzato nell’ambito del progetto CIRCO: UNA PARITÀ OPPORTUNA,  promosso da Associazione QANAT Arte e Spettacolo sul tema delle pari opportunità per tutti, e finanziato dal Fondo Sociale Europeo – Ob. 2 – POR 2007-2013 – Bando regionale per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, approvato con D.D. n. 348 del 25/06/2012. Lo spettacolo è portato in scena dagli allievi del Corso di Formazione Professionale per Artista di Circo Contemporaneo al Teatro Le Serre di Grugliasco nel gennaio 2014, nell'ambito della stagione ECCENTRIKA 2013/2014, curata da Cirko Vertigo.
Un estratto dello spettacolo è stato presentato nell'ottobre precedente a Auch (Francia) nell’ambito di CIRCA, Festival du Cirque Actuel, all’interno della vetrina delle scuole professionali di circo europee Circle, dove ha rappresentato l’Italia.

Teatro, danza, discipline del circo sono riunite per dire No! ad ogni forma di discriminazione e di disagio. La libertà viene affermata attraverso la negazione. La paura del diverso spesso diventa un automatismo che produce atteggiamenti difensivi che sfociano nella discriminazione. Lo spettacolo propone in scena una varietà di differenti connotazioni, caratteristiche, stigmi sociali accomunati da atteggiamenti persecutori e spesso violenti e afferma come le differenze siano parte dell’umano consesso: il NO della messa in scena è contro i luoghi comuni e gli atteggiamenti di esclusione che minano i cardini della società civile, è contro l'indifferenza nemica della complessità e dell'inclusione, è contro la discriminazione, nodo cruciale, da sciogliere e risolvere con consapevolezza.



Le parole del coordinatore del progetto

Gli artisti del circo sono portatori di messaggi di cooperazione, fratellanza ed altruismo. Nel cerchio magico che li racchiude si sviluppano relazioni umane solide e durature, e il trapezista che volteggiando nell’aria compie un salto mortale non è altro che un uomo che tende le mani verso il suo compagno, sicuro che questi lo afferrerà. Molte tendenze artistiche moderne si basano sul concetto di contaminazione. Volendo stabilire un parallelismo tra le parole che esprimono la discriminazione e gli elementi che compongono l’arte del circo contemporaneo, possiamo affermare che un messaggio costruito con le discipline del circo è in grado di integrare tutte le aree di discriminazione, in quanto si basa sulla fusione di elementi diversi, pur nel rispetto delle differenze e delle unicità che li caratterizzano. La tendenza al metissage e la polivalenza artistica sono caratteristiche dell’artista di circo contemporaneo, che rappresenta a sua volta un’arte totale, aperta a ogni contaminazione.

Paolo Stratta

Galleria immagini

crediti

Ideazione e regia Luisella Tamietto e Michela Pozzo
Assistente alla regia Emma Edvige Ungaro
Direzione tecniche circensi Arian Miluka, Fatos Alla, Silvia Francioni
Con Davide Baldassarri (Italia), Theo Baroukh (Brasile), Nora Bouhlala Chacon (Spagna), Giulia Cammarota (Italia), Veronica Capozzoli (Italia), Andrea Cerrato (Italia), Miriam Cinieri (Italia), Johnny Cognetti (Svizzera), Damian Elencwajg (Argentina), Luis Jonathan Hernandez Gonzalez (Colombia), Fiammetta Lari (Italia), Albert Martinez Blancafort (Spagna), Gustavo Ollitta Soler Silva (Brasile), William Orlando Orduz Rodriguez (Colombia), Mariam Sallam (Italia), Rebecca Casalini (Italia), Tommaso Fioravanti (Italia).
Direzione e coordinamento del progetto Paolo Stratta
Organizzazione e realizzazione: Elisa Franzò, Serena Priante, Eleonora Ariolfo, Roberta Giraudo
Riprese e video Stefano Rogliatti
Direzione tecnica e sicurezza Amos Massingue
Luci e fonica Monica Olivieri e Massimo Vesco 

Tags:
roue cyr, corda aerea, mano a mano, giocoleria, buugenge, acrobatismo, corda molle, palo cinese, cinghie, filo teso